AMPLIAMENTO DELL‘OSPEDALE DI RAGUSA

La nuova piastra ospedaliera si dispone parallelamente all’ospedale esistente e ne segue il criterio distributivo generale prevedendo ai primi due livelli l’allocazione di tutti i servizi desti­nati “all’ospedale di giorno” ed ai tre livelli superiori le aree di degenza. Lo spazio centrale è stato ripensato come un giardino mediterraneo al cui interno si dispongono piccoli padiglioni di connessione e cerniera tra l’esistente e l’ampliamento. La pianta dell’ospedale Giovanni Paolo II è caratterizzata da un corpo centrale a quattro elevazioni e da due corti delimi­tate da bracci trasversali a tre elevazioni. La corte principale, attraversata dal percorso di ingresso, mi­sura m 67 in larghezza e m 37 in profondità, lo spazio verde della corte mitiga la presenza dell’area a parcheggio ad est, la corte sul lato opposto, ad occidente, è meno larga e pro­fonda ed è aperta verso la campagna. Dal punto di vista distributivo si è stabilita una naturale connessione con l’ospedale esistente replicando nell’ampliamento la destinazione dei primi due livelli a attività complementari e aperte alla città ed alle prestazioni erogate in regime diurno, come peraltro già prospettato nel documento preliminare alla progettazione. In questa configurazione i primi due livelli sono caratterizzati dalla libera circolazione di pazienti esterni e visitatori.